La biografia/ The Biography

Luigi Gentile, ​pittore e medico, nato a Gragnano (Na) nel 1938, univa istinto e vocazione, caratteristiche che ricordavano i suoi illustri predecessori Levi e Burri. Egli percepiva e ammetteva che la sua vera professione fosse quella di interprete della vita attraverso il colore. Ha operato prevalentemente a Napoli e, per un periodo, a Varese. Appartenente alla generazione di mezzo, ha saputo combinare tradizione e avanguardia, distillandole in un proprio stile personalissimo. Partendo da presupposti post-impressionistici, ha evoluto la sua arte fino a creare una sintassi capace di articolare immagini congiunte per sensazioni ed essenze, dove l'attimo veniva eternamente fissato nell'impressione. 
Ha studiato Medicina e Chirurgia presso l'Università Federico II di Napoli, conseguendo la laurea nel dicembre del 1965. Nel 1967 si è sposato a Gragnano, all’età di 29 anni, e ha avuto tre figli. Si è avvicinato al mondo della pittura nei primi anni '60, dedicando poi a questo mondo il resto della sua vita.
Durante la sua carriera artistica, ha esposto in oltre 30 mostre personali, tra cui alcune delle più significative negli anni ’80 a Napoli al Castel dell’Ovo con la Via Crucis e nella sala Gemito e nel Castello Giusso a Vico Equense. Diversi sono stati gli articoli, le pubblicazioni di arte, i saggi critici sulla pittura di Luigi Gentile. 
Nel 1985 ha trasferito parte della sua attività pittorica a Varese, dove è rimasto per circa un decennio. In questo periodo ha collaborato con la Cristalleria Verga, i Musei Civici di Varese con diverse personali e ricevendo alcuni riconoscimenti come quello a Bormio in occasione dei mondiali di sci.
L’Archivio Luigi Gentile, oltre alle opere già collocate, conta oggi circa 1000 oli su tela, 10.000 pastelli, 500 tavole, 400 ceramiche, 200 vetri, 800 pietre oltre a pannelli e murales.
Nel 2022, a un mese dalla sua scomparsa, gli è stato dedicato lo "Spazio Luigi Gentile" all’interno della Biblioteca Comunale di Gragnano (Na). Nel 2024, le sue opere sono state esposte alla Biennale Space di Venezia.

Luigi Gentile, painter and doctor, born in Gragnano (Na) in 1938, combined instinct and vocation—characteristics reminiscent of his illustrious predecessors Levi and Burri. He perceived and acknowledged that his true profession was that of an interpreter of life through color. 
He mainly worked in Naples and, for a period, in Varese. Belonging to the middle generation, he managed to blend tradition and avant-garde, distilling them into a very personal style. Starting from post-Impressionist premises, he evolved his art to create a syntax capable of articulating images connected by sensations and essences, where the moment was eternally captured in the impression.
He studied Medicine and Surgery at the University of Federico II in Naples, earning his degree in December 1965. In 1967, he married in Gragnano at the age of 29 and had three children. He became interested in painting in the early '60s, dedicating the rest of his life to this art form.
Throughout his artistic career, he exhibited in over 30 solo shows, including some of the most significant in the 1980s in Naples at Castel dell’Ovo with the Via Crucis, as well as in the Gemito Hall and Castello Giusso in Vico Equense. Numerous articles, art publications, and critical essays have been written about Luigi Gentile’s painting.
In 1985, he moved part of his painting activity to Varese, where he stayed for about a decade. During this period, he collaborated with Cristalleria Verga, the Civic Museums of Varese with several solo exhibitions, and received some recognitions, such as one in Bormio during the World Ski Championships.
The Luigi Gentile Archive, in addition to the works already housed, now counts approximately 1,000 oil paintings on canvas, 10,000 pastels, 500 boards, 400 ceramics, 200 glassworks, 800 stones, as well as panels and murals.
In 2022, one month after his passing, the “Spazio Luigi Gentile” was dedicated to him within the Municipal Library of Gragnano (Na). In 2024, his works were exhibited at the Venice Space Biennale.

Intervista (sett. 2012)

ESPOSIZIONI

Gallery

Le Pubblicazioni /​ Art Publications  
Chidiscena Monografia di Angelo Calabrese (1988) - scarica PDF
Corpo(r)azioni Saggio critico di Angelo Calabrese (1989) - scarica PDF
Dinamiche di fattezze psicogenetiche di Angelo Calabrese (2001) - scarica PDF 
I luoghi della luce di Angelo Calabrese (2001) - scarica PDF  
Le pietre Saggio poetico di Angelo Calabrese (1993) - scarica PDF
Nel suo studio di Angelo Calabrese (2003) - scarica PDF
Luigi Gentile e la Via Crucis di Angelo Calabrese (1982) - scarica PDF
Olio su tela di Angelo Calabrese (2002) - scarica PDF
Qui Italiani di Michele Citro (2024) - scarica PDF

Bibliografia / Bibliography 
- B. MALANDRINO, Luigi Gentile «La Scogliera», Vico Equense (NA), 1-10 novembre 1968
- C. BARBIERI, Luigi Gentile «La Scalera», Vico Equense (NA), 11-20 dicembre 1969
- LA GINESTRA, «Arte Italiana Contemporanea», vol. IV, Firenze, 1971
- A. CALABRESE, O. VALENTE, R. TRAVERSA, S. DI BARTOLOMEO, IRTA, «Luigi Gentile e la Via Crucis», - Gragnano (NA), marzo 1980
- A. CALABRESE, «Luigi Gentile e la Via Crucis», Istituto Grafico Editoriale Italiano, Napoli, marzo 1982
- A. CALABRESE, «Made in Naples», Sala Vincenzo Gemito , Napoli, 9-15 luglio 1982
- M. MAIORINO, «Le interpretazioni natalizie di Luigi Gentile», Cava dei Tirreni (SA) , 22 dicembre 1982 - 9 gennaio 1983
- M. MAIORINO, «Luigi Gentile il colore, il gesto, il segno», Museo Archeologico Provinciale di S. Benedetto, Salerno, 13 - 31 gennaio 1983
- A. CALABRESE - A. SALLUSTO, Arte e Realtà verso il 2000, I.G.E.I., Napoli, aprile 1984. W. VISOLI, Luigi Gentile a Bormio, da «Il Punto Stampa», Lecco, 1 gennaio 1985
- 0. VALENTE, R. TRAVERSA, S. DI BARTOLOMEO, IRTA, Gentile secondo i critici, da «Il Punto Stampa», Lecco 1 gennaio 1985
- A. CALABRESE, «L’immediatezza dei pastelli», da «Il Punto Stampa», Lecco, 1 gennaio 1985
- W. VISOLI, «Il premio Arte-Sport al pittore Luigi Gentile», da «Il Punto Stampa», Lecco 1 febbraio 1985
- W. VISOLI, «Le suggestive seduzioni di Luigi Gentile», da «Il Punto Stampa», Lecco, giugno 1985
- A. CALABRESE, «Gentile visto dal critico Angelo Calabrese», da «Il Punto Stampa», Lecco, giugno 1985
- P. MANCINI, «Luigi Gentile ed altri Maestri», 4° Concorso Nazionale di Ceramica «D. Massa», Pietrastornina (AV) , 24 agosto-6 settembre 1986
- A. CALABRESE , Luigi Gentile «Psicocromergia», Istituto Grafico Editoriale Italiano, Napoli, ottobre 1986
- S. COLOMBO, «Duellando con il sole», Verga, Varese, 28 marzo - 11 aprile 1987
- LA PREALPINA, Luigi Gentile da «Verga», Varese, 3 aprile 1987
- LUCE, «Gentile espone da Verga a Varese», Varese , 5 aprile 1987
- L. SCHIROLI, «Che cosa c’è oggi all’angolo del Verga?», da «Luce», Varese, 12 aprile 1987
- P. MANCINI, Proposta ’87, Napoli, maggio 1987
- P. MANCINI, Arte Italia Illustrata n. 2, agosto 1987
- A. CALABRESE, Luigi Gentile «Chidiscena», Istituto Grafico Editoriale Italiano, Napoli, maggio 1988
- IL MATTINO, Il «colore» di Gentile, Napoli, 9 giugno 1988
- A. CALABRESE, «Il Gentile linguaggio delle pietre», «il Domani», 28 dicembre 1993
- A. CALABRESE, M. MAIORINO, «Arte Italiana Contemporanea», La Ginestra, Edi - Arezzo, 1993
- A. CALABRESE, «Dinamiche di fattezze psico-genetiche», «Le istanze della vita nei ritratti di Luigi Gentile», I.G.E.I., 2001
- P. MANCINI, Un «Ritratto» di Luigi Gentile da «il Meridiano » del 29 settembre 2002
- A. CALABRESE, ​Gentile, Olio su Tela, Istituto Grafico Editoriale Italiano, Napoli, dicembre 2002
- L. ORLANDI, «Il Colore è Gentile», da Varesenews Cultura, 8 Novembre 2013
- Cover Cd Musicale, Luigi Gentile, Angeli dell’asfalto, Ministero Trasporti, Regione Campania, 2014

Angelo Calabrese - Critico d'Arte 
1936 - 2020

"​...La psicocromergia investe furiosamente la tela..."
da "Olio su tela" - Istituto Grafico Editoriale Italiano, 2002

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